In questo articolo esploreremo tutto ciò che riguarda i pulcinella di mare: dal loro nome, aspetto e comportamento fino ai migliori luoghi per avvistarli.
Ci concentreremo sull’Islanda, dove in estate ci sono più esemplari di pulcinella di mare che abitanti (davvero!), per scoprire il momento e i luoghi migliori dove poterli osservare da vicino.

Di cosa parleremo?

Quando vedere i pulcinella di mare

Il momento migliore per avvistarli è in estate, tra maggio e settembre, quando i pulcinella di mare tornano sulla terraferma per riprodursi e aspettare che i piccoli siano abbastanza grandi per iniziare la loro vita in mare.

In Islanda i mesi migliori sono sicuramente giugno e luglio, quando la maggior parte dei pulcinella di mare vive sulle scogliere. È possibile avvistare ancora qualche pulcinella a settembre, ma è abbastanza difficile. Verso fine agosto i piccoli sono diventati abbastanza grandi da abbandonare il nido e vivere in mare aperto, quindi iniziano a migrare verso l'oceano.

Vi consigliamo di pianificare la vostra escursione per vedere gli atlantic puffin di sera o di mattina presto, durante il giorno è frequente vederli andare e venire dal mare perché sono occupati a pescare cibo per i piccoli.

Puffin in Islanda
Foto di Hari Nandakumar / Unsplash

Dove vedere i pulcinella di mare in Islanda: i luoghi migliori

La maggior parte degli esemplari nidifica proprio in Islanda, scavando gallerie principalmente sulle scogliere della costa sud. Tra giugno e luglio è facilissimo avvistare questi uccelli: pensate che in estate in Islanda vivono più esemplari di pulcinella di mare che islandesi!

Reykjavík

Non è il posto più semplice dove vedere i pulcinella di mare, ma se avete pochi giorni potete unirvi a una delle varie escursioni che partono da qui e portano alle isole Akurey, EngeyLundey (letteralmente isola dei pulcinella di mare), dove si trovano 3 colonie di atlantic puffin.

Ecco alcune escursioni in barca interessanti, tutte con cancellazione gratuita entro le 24 ore precedenti:

Isole Vestmannaeyjar, costa sud

Se volete andare sul sicuro per vedere i pulcinella di mare, le isole Vestmann (Vestmannaeyjar in islandese) sono la scelta migliore, la maggior parte di questi uccelli nidifica proprio qui.

Le Vestmannaeyjar sono un piccolo arcipelago della costa sud dell'Islanda, quindi per raggiungerle dovrete prendere il traghetto Herjólfur da Landeyjahöfn (circa 2 ore di auto da Reykjavík, non serve un 4x4) a Heimaey, l'unica isola abitata. Ci vogliono circa 45 minuti e sono previste 7 partenze al giorno.

Una volta arrivati avere due possibilità: fare qualche percorso di trekking per provare ad avvistare i pulcinella di mare in autonomia, oppure fare un'escursione guidata in barca con Viking Tours.
Con la seconda opzione avrete sicuramente maggiori probabilità di vedere i puffin e avrete l'occasione di vedere anche le altre isole dell'arcipelago. Di solito sono disponibili due orari di partenza al giorno e in alta stagione costa circa 170€ a persona per 2 ore.

Vi consigliamo di avere un po' di elasticità sulla pianificazione di una gita alle isole Vestmann: a volte i traghetti vengono cancellati per condizioni meteo non favorevoli quindi, se potete, considerate un paio di date diverse per fare questa escursione in modo da poter far fronte agli eventuali imprevisti meteo 🌩️

Se siete tirati coi tempi e non volete dedicare una giornata intera alla visita delle Vestmannaeyjar, potete saltare questa destinazione senza preoccupazioni, sicuramente avrete modo di vedere decine e decine di pulcinella di mare anche nella prossima destinazione, Dyrhólaey.

due puffin in Islanda
Foto di Jess Snoek / Unsplash

Dyrhólaey, costa sud

Dyrhólaey è un famoso promontorio a forma di arco sulle coste meridionali dell'Islanda con viste panoramiche dell'Oceano Atlantico e spiagge di sabbia nera. Anche qui si trova una colonia molto numerosa di pulcinella di mare, ma attenzione perché durante il periodo di riproduzione dei pulcinella l'accesso a Dyrhólaey viene limitato. Le date cambiano ogni anno, ma di solito tra metà maggio e metà giugno è possibile raggiungere il faro solo a piedi (non è assolutamente una passeggiata lunga o impegnativa) e in orari specifici, circa tra le 09 e le 18, per non disturbare gli uccelli.

Se decidete di visitare Dyrhólaey, vi consigliamo di visitare nella stessa giornata anche la famosissima spiaggia nera di Reynisfjara e il villagio di Vik.

Noi abbiamo visto tantissimi pulcinella di mare sia sulla scogliera della spiaggia di Reynisfjara che a Dyrhólaey.

Puffin su una scogliera in Islanda
Foto di Michael Baccin / Unsplash

Scogliere di Látrabjarg, fiordi occidentali

Questi scogliere si trovano nei Westfjords, infatti sono il punto più occidentale dell'isola, e sono un punto ideale dove vedere non solo i pulcinella di mare da vicino.

È un posto spettacolare: 14 km di scogliere alte circa 440 metri percorribili grazie a numerosi sentieri. Fotografare i pulcinella di mare qui è molto semplice, perché spesso saranno a meno di un metro da voi. È comunque consigliabile sdraiarsi a terra per evitare incidenti. Le scogliere sono alte e il vento è spesso molto forte, quindi fate attenzione!

Arrivare alle scogliere di Látrabjarg non è semplicissimo. La strada è sterrata e abbastanza accidentata, ma il fatto che sia una località più remota la rende un po' meno frequentata dai turisti e ideale per la nidificazione dei puffin.

Breiðafjörður, fiordi occidentali

Breiðafjörður è una baia che separa la penisola di Snæfellsnes dai fiordi occidentali. Comprende moltissime isole ed è popolata da milioni di uccelli marini, anche i pulcinella di mare nidificano qui.

L'unica isola abitata è Flatey e si può raggiungere in traghetto da Stykkishólmur o Brjánslækur. Sul sito di Sea Tours trovate gli orari e tutte le informazioni sul traghetto (Baldur).

Vedere pulcinella di mare in Islanda
Foto di Jonatan Pie / Unsplash

Costa nord

I luoghi migliori dove vedere i pulcinella di mare a nord dell'Islanda sono nella Penisola di Tjörnes, sulla scogliera di Hringsbjarg e a Voladalstorfa, oppure sull'isola di Grimsey, l'unica parte di Islanda a fare parte del circolo polare artico. Grimsey è piuttosto complicata da raggiungere: potete arrivarci solo in aereo da Akureyri o in traghetto da Dalvik in circa 3 ore.

Se invece passate da Húsavík, vi consigliamo di approfittare per fare un tour con avvistamento di balene e pulcinelle di mare come questo: Húsavík: tour con avvistamento balene e pulcinelle di mare.

Avvistamento balene in Islanda
Foto di Kristina Delp / Unsplash

Cos'è un pulcinella di mare?

I pulcinella di mare, o puffin, sono piccoli (e adorabili ❤️) uccelli marini, con corpi paffuti bianchi e neri, becchi coloratissimi e ali e zampe corte, che li fanno camminare e volare in modo super goffo.

Hanno dimensioni contenute, sono lunghi circa 30 cm e il peso è tra i 400 e i 600 g, ma il becco può contenere dai 12 ai 18 pesci alla volta.

Sono un po' goffi in volo, soprattutto durante l'atterraggio e la partenza, ma sono incredibilmente agili in acqua, i pulcinella di mare trascorrono infatti la maggior parte dell'anno in mare aperto, tornando sulla terraferma solo per riprodursi durante l'estate.

Questi uccelli fanno parte della famiglia delle Alche e sono noti con molti nomi diversi: pulcinella di mare in italiano, atlantic puffin in inglese o lundi in islandese. Il nome scientifico è Fratercula arctica, che significa Fraticello artico, per via del piumaggio bianco e nero che ricorda l'abito di un frate, mentre il nome italiano "pulcinella" è un omaggio alla maschera napoletana di Pulcinella.

Aspetto del pulcinella di mare

Il colore di questo uccello è simile a quello di un pinguino: la pancia bianca serve a mimetizzarlo contro i predatori marini (visto dal basso si confonde con l'acqua e il riflesso del sole), mentre il dorso è nero per essere difficilmente individuabile da altri uccelli in volo, contrastando poco con l'acqua sottostante.

Le similitudini con il pinguino però finiscono qui: i pulcinella di mare, a differenza dei pinguini, possono volare. Pensate che le loro ali, nonostante la goffaggine in volo, possono raggiungere fino ai 400 battiti al minuto.

I pulcinella di mare sono famosi per il becco e il piumaggio intorno agli occhi coloratissimi, ma in realtà hanno questo aspetto solo durante la stagione dell'accoppiamento. In questo periodo le piume intorno agli occhi diventano rosse e nere e il becco diventa rosso, giallo, arancione e blu, il che lo rende un soggetto molto amato dai fotografi.

Al di fuori del periodo dell'accoppiamento in realtà l'aspetto dei pulcinella è decisamente meno colorato!

Dove vivono i pulcinella di mare

Dipende dal momento dell'anno e dalla loro età!

I pulcinella di mare nascono all'interno di gallerie scavate nelle scogliere e rimangono lì per circa 40-50 giorni. A quel punto i puffin sono indipendenti e vengono abbandonati dai genitori e, attratti dal rumore delle onde, si sporgono dalla scogliera per iniziare il loro volo verso il mare. Da questo momento vivranno nel nord dell'oceano atlantico e inizieranno a tornare annualmente sulle coste per riprodursi solo a 3-4 anni.

Per la maggior parte dell'anno vivono quindi in mare aperto, ma da adulti tornano sulla terraferma per riprodursi durante l'estate.

Pulcinella di mare nell'oceano
Foto di Mark Olsen / Unsplash

Circa il 60% dei puffin mondiali nidifica in Islanda, il resto si trova principalmente in Canada, sull'isola di Terranova in Groenlandia e in Nord Europa, per esempio alle isole Faroe o alle Svalbard o sulle coste di Norvegia, Irlanda e Regno Unito.

In generale, i pulcinella di mare preferiscono habitat costieri, falesie e isole dove trovare scogliere rocciose con margini erbosi. La cosa più importante è proprio che sopra la roccia sia presente uno strato di terreno per poter scavare le gallerie che utilizzeranno come nidi e dove verranno deposte le uova.

Gruppo di puffin su una scogliera in Islanda
Foto di M. Zonderling / Unsplash

6 curiosità sui pulcinella di mare

1️⃣ Sono una specie a rischio di estinzione

Dal 2015 i pulcinella di mare sono considerati a rischio di estinzione. Lo stato di conservazione attuale è "vulnerabile", cioè il primo stato di rischio estinzione in natura.

Sono fortemente minacciati dal cambiamento climatico perché il riscaldamento globale ha modificato il ciclo vitale degli animali di cui si nutrono, costringendo gli adulti a fare molta più fatica per trovare cibo per i piccoli.

Un'altra aggravante è la caccia: in Islanda i puffin sono infatti considerati una pietanza tradizionale e non è raro trovarli all'interno di ristoranti per turisti. È vero che l'Islanda ha ridotto molto i numeri consentiti per la caccia al pulcinella di mare, ma non ha comunque risolto il problema.

Anche la pesca gioca un ruolo fondamentale nel pericolo di estinzione dei puffin. Da un lato, la pesca eccessiva diminuisce notevolmente il numero di pesci disponibili per i puffin, dall'altro c'è anche il rischio che rimangano impigliati nelle reti da pesca.

3 Atlantic puffin
Foto di Anina Huber / Unsplash

2️⃣ C'è una parola specifica per indicare un puffin con in bocca dei pesci

I puffin si nutrono principalmente di aringhe e piccoli pesci chiamati "aringhe della sabbia" e in islandese esiste una parola specifica, Silberi, per indicare un pulcinella di mare con il becco pieno di questi pesciolini! Letteralmente significa proprio "portatore di pesci".

Puffin da vicino con in bocca dei pesci
Foto di André Lergier / Unsplash

3️⃣ Le coppie restano unite per tutta la vita

I pulcinella di mare sono uccelli molto fedeli: una volta che si forma una coppia rimane unita per tutta la vita e spessissimo tornerà ogni anno a deporre le uova nello stesso nido degli anni precedenti!

Coppia di pulcinella di mare in islanda
Foto di Wynand van Poortvliet / Unsplash

4️⃣ Sono un piatto tradizionale islandese

Nonostante siano a rischio di estinzione, i pulcinella di mare sono comunque in parte ancora cacciati perché la carne di lundi arrostita o affumicata è un piatto tradizionale per gli islandesi e può essere trovata abbastanza frequentemente in ristoranti per turisti, soprattutto alle Isole Vestmann.

5️⃣ Esistono 3 specie di puffin

Non esiste solo il pulcinella di mare!

  • Pulcinella di mare (Fratercula arctica)
    Il protagonsita del nostro articolo, il più piccolo dei tre.
  • Pulcinella dai ciuffi (Fratercula cirrhata)
    La più grande tra le tre specie, si distingue dai pulcinella di mare per via delle zampe rosse e i lunghi ciuffi gialli sulla testa. Nonostante qualche esemplare sia stato avvistato anche in Svezia e Russia, la maggior parte vive nell'Oceano Pacifico, tra Russia, Giappone e Nord America.
  • Pulcinella dal corno (Fratercula corniculata)
    Deve il suo nome a delle sporgenze sugli occhi, che le fanno sembrare delle piccole corna. È un po' più grande del pulcinella di mare e ha il becco più giallo. Questa specie si concentra tra l'Oceano Pacifico e il Mar Glaciale Artico.
Differenze tra le tre specie di Pulcinella / Puffin
Differenze tra le tre specie di Pulcinella. Fonte immagini: Arctica, Cirrhata, Corniculata

6️⃣ Esiste un servizio di soccorso: il Puffin Patrol

Soprattutto sull'isola di Heimaey nelle Isole Vestmann, gli islandesi si danno da fare per recuperare i pulcinella di mare che si perdono all'interno dei centri abitati.

I piccoli, quando sono pronti per il loro volo verso il mare, vengono guidati dalla luce della luna e dal riflesso sull'acqua, ma in alcuni casi possono confondersi con le luci delle case, finendo nella direzione completamente opposta.

Il Puffin Patrol è un gruppo di volontari che fa il possibile per recuperare i piccoli di puffin durante la notte e tenerli al sicuro in scatole di cartone, per poi liberarli lanciandoli dalle scogliere (davvero!) e aiutandoli a prendere il volo, questa volta nella direzione giusta.

Potete vedere un video per approfondire l'argomento qui:


State organizzando un viaggio per vedere i pulcinella di mare?

Abbiamo scritto una guida su come organizzare un viaggio in Islanda e una guida al nostro itinerario preferito: troverete tutti i nostri consigli sul periodo migliore in cui andare, cosa vedere, come spostarsi, i documenti necessari e cosa portare in valigia, oltre al nostro itinerario preferito per un viaggio di 10 giorni in estate, che come sapete è il momento migliore in cui avvistare i puffin!

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Una domanda gettonatissima è: ma quanto costa un viaggio in Islanda?
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Quanto costa un viaggio in Islanda?
Il nostro viaggio di 10 giorni in estate è costato 4150€ per due persone, ecco tutte le spese incluse e i consigli per risparmiare.
Pulcinella in mezzo all'erba
Foto di Kristina Delp / Unsplash

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