Questo è l'itinerario di 15 giorni che abbiamo seguito durante il nostro primo viaggio in Giappone durante la fioritura dei ciliegi. Abbiamo fatto questo tour tra la fine di Marzo e la prima metà di Aprile, ma è fondamentale controllare le previsioni aggiornate sulla fioritura in Giappone, tra poco vi spiegheremo come.

L'itinerario include i nostri luoghi preferiti in Giappone, nonostante non sia il classico tour del paese: abbiamo deciso di escludere Osaka, Hiroshima e Miyajima per risparmiare tempo con i viaggi, a favore di esperienze più tradizionali, a contatto con la natura e cultura giapponese, come per esempio percorrere un tratto della via Nakasendo a piedi.

Ecco di cosa parleremo 🇯🇵 🌸

ciliegi giapponesi in fiore

Quando organizzare un viaggio in Giappone per vedere la fioritura dei ciliegi?

Purtroppo non esiste una data certa di inizio della fioritura dei ciliegi, cambia di di anno in anno a seconda del meteo e dell'area geografica. In generale, la fioritura inizia nel sud del paese (più caldo) e si estende man mano verso nord (più freddo). Di solito il periodo migliore è tra fine Marzo e inizio Aprile.

Infografica periodo fioritura ciliegi in giappone
Quando fioriscono di solito i ciliegi in Giappone? Infografica di Japan-Guide
Le previsioni per il 2025 saranno disponibili da Gennaio.
Nel frattempo, puoi leggere la nostra guida completa all'Hanami per avere tutte le informazioni sulla fioritura dei ciliegi in Giappone. Pubblicheremo anche le previsioni non appena saranno annunciate.

Il nostro itinerario di viaggio

  • Tokyo: 4 notti
  • Nikko: 1 notte
  • Kawaguchiko: 2 notti
  • Kyoto: 5 notti
  • Nakatsugawa: 1 notte
  • Nagiso: 1 notte
  • Tokyo: 1 notte
💡
Se cliccate sull'icona in alto a sinistra nella mappa, potete esplorare la mappa scegliendo se vedere solo cosa vedere, l'itinerario o i posti dove dormire.

Giorno 1: Tokyo

Mattino: arrivo in aeroporto e check-in a Tokyo, capitale del Giappone e nostra prima destinazione.

Pomeriggio: Akihabara
Iniziamo il nostro viaggio esplorando Akihabara. Conosciuto anche come Electric Town, è un vivace quartiere nel cuore di Tokyo famoso per la sua cultura otaku e l'elettronica. Qui troverete un'infinità di negozi di elettronica, manga, anime, videogiochi e gadget tecnologici, oltre a sale giochi con arcade games, rendendolo un paradiso per gli appassionati di cultura pop giapponese. È un luogo super divertente, vi consiglio di ritagliarvi un pomeriggio per esplorarlo, cenare lì e passare la serata giocando in una sala giochi.

Cosa vedere ad Akihabara:

  • Radio Kaikan: 11 piani dove perdersi tra anime, manga, figurine, portachiavi, robot e gashapon... qui abbiamo comprato alcuni tra i nostri souvenir preferiti!
  • Super Potato: 3 piani dedicati a videogiochi per tutti i nostalgici di Super Mario, Zelda, Pokemon...
  • Yodobashi Camera e Bic Camera: per appassionati di elettronica
  • Don Quijote (aka Donki): ce ne sono infiniti in giro per il Giappone, sono posti mattissimi in cui si vende di tutto. Vale la pena andarci e fare tour su tutti i piani!
  • Arcade games: troverete diverse sale giochi enormi, ognuna con diversi piani. Vi consiglio di giocare a qualcosa (noi siamo fan di Taiko no Tatsujin) e di provare i photo booth, super di moda tra i giovani giapponesi.
    Comunque, secondo noi nessun viaggio in Giappone sarebbe completo senza una serata arcade games!

Dove mangiare ad Akihabara: Kyushu Jangara Akihabara
Miglior ramen mangiato in Giappone (vegano!), siamo tornati più volte. C’è sempre coda perchè non si prenota, ma ne vale assolutamente la pena.
Google Maps

Giorno 2: Tokyo

Mattina: sveglia presto e visita a Chidorigafuchi, un parco intorno al fossato del vecchio castello Edo, a nord dell'attuale palazzo imperiale. Mi raccomando, durante la fioritura andate la mattina presto per evitare la folla, è uno dei punti più belli dove ammirare i ciliegi in tutto il paese. Si può anche noleggiare una piccola barca per vedere i fiori da una prospettiva diversa.
Troverete un piccolo spaccato di vita giapponese, la mattina presto vedrete fermarsi a fare foto tantissime persone prima di andare al lavoro 🌸

Pranzo: UZU Vegan Ramen by TeamLab
Ottimo ramen vegano. Si trova subito fuori dall'installazione di teamLab Planets. Ci sono dei tavolini fuori, ma entrando dentro il negozietto, sulla destra c’è una porta che porta a una sala dove mangiare al chiuso. È una stanza simile a quelle di TeamLab dove servono da mangiare per pochissime persone, molto intimo e suggestivo.
Google maps

Pomeriggio: TeamLab Planets
Un museo di ultima generazione dove interagire con opere d'arte immersive, fatte di luce, acqua, specchi, piante e suoni. Visiterete tutto a piedi nudi ma vi consiglio di vestirvi con abiti comodi che possiate arrotolare all'altezza delle ginocchia, alcuni percorsi sono nell'acqua.
Trovate tutte le informazioni su biglietti e orari sul sito ufficiale.

Sera: Nakameguro
Durante questo periodo si tiene il festival lungo il fiume Meguro e dalle 17 alle 21 la passeggiata sotto i ciliegi viene illumina con lanterne di carta rosa. È bellissimo ma preparatevi perché è molto affollato.

Cena e dopo cena: Omoide Yokocho e Golden Gai (i nostri posti preferiti a Tokyo!), per vivere un'esperienza autentica della vita notturna della capitale giapponese. Omoide Yokocho, noto come "Memory Lane" o "Piss Alley", è un labirinto di piccole strade piene di minuscoli ristoranti e bar tradizionali, mentre Golden Gai è famoso per i suoi vicoletti che ospitano bar e locali notturni, molti dei quali a tema e caratterizzati da un'atmosfera intima e retro.

Giorno 3: Tokyo

Mattina: Senso-ji
È il tempio buddhista più antico di Tokyo, nel quartiere di Asakusa, nonchè uno dei santuari più famosi della città e del paese in generale. Si entra tramite una antichissima porta, il Kaminarimon, percorrendo poi una via lunga circa 200 metri piena di negozietti noti come "Nakamise". Vi consigliamo di fermarvi a fare merenda, assaggiare qualcosa e comprare qualche souvenir! È una zona molto frequentata dai turisti, quindi arrivate il prima possibile.

Pomeriggio: Museo Ghibli
STUPENDO! Assolutamente da vedere. Un intero edificio-museo dedicato allo studio Ghibli, dove sarete accolti da un Totoro in biglietteria ❤️
C'è un cinema in cui vedere un cortometraggio e numerose sale per approfondire il mondo di questi anime. Purtroppo non si possono fare foto all'interno ma fidatevi, è un posto incredibile!

💡
Comprare i biglietti per il Ghibli Museum è abbastanza difficile.
I biglietti per stranieri vengono messi in vendita online il 10 del mese per le disponibilità del mese successivo, ma finiscono molto rapidamente. A questo link trovate le istruzioni ufficiali per acquistarli ma nel caso in cui non riusciste, ci sono alcune guide online su come acquistare i biglietti tramite VPN.

Sera: attraversamento di Shibuya (ci è piaciuto meno di quando pensassimo, forse avevamo aspettative troppo alte?). Approfittate per fare una foto con la statua di Hachiko 🐶
Se non conoscete la storia e avete voglia di farvi un piantino, guardate questo film.

Giorno 4: Tokyo

Mattina: Sanrio Puroland
La cosa (secondo noi) più giapponese vista in tutto il viaggio, è un po' la Disneyland di Hello Kitty. A partire dalla fermata del treno, tutto è a tema Sanrio. Abbiamo visto pochi turisti, ma preparatevi a folle di adolescenti piene di gadget a tema, balli di gruppo guidati da Hello Kitty o Cinnamoroll, e spettacoli Kabuki di cui mai avrei sospettato l'esistenza.
Lo rifarei? ASSOLUTAMENTE 💖
Biglietti

Pomeriggio: Harajuku
Fate una passeggiata tra Tokyo plaza, Omote-sando e Takeshita-dōri, soprattutto se siete appassionati di moda e/o architettura. Avremmo voluto visitare anche Meiji-jingū ma purtroppo non abbiamo avuto tempo (colpa mia, non riuscivo a staccarmi dal regno di MyMelody).

Sera: tramonto a Roppongi Hills, al Tokyo City View.
Il posto perfetto per vedere il panorama sulla capitale dall'alto di un grattacielo, si vede la Tokyo Tower e, con il bel tempo il Monte Fuji in lontananza.
Vi consiglio di prendere sia il biglietto normale di ingresso che l'accesso all’observation deck, si acquista direttamente lì pagando un extra. È fondamentale prenotare in anticipo per assicurarsi l'orario giiusto e arrivare un’oretta prima del tramonto.
Biglietti

Giorno 5: Santuari e templi di Nikkō (UNESCO)

Mattina: proseguiamo il viaggio alzandoci di buon'ora e prendendo il treno per Nikko (attenzione perchè non tutti sono inclusi nel JR pass).

Pomeriggio: visita al complesso dei templi di Nikko, patrimonio dell'UNESCO.
È una zona ricchissima di storia e di cose da vedere, noi abbiamo scelto di concentrarci sui santuari Toshogu e Futarasan, ma durante un viaggio autunnale sicuramente vale la pena esplorare le montagne, le cascate e il lago vicini per ammirare paesaggi infuocati dai colori del foliage.

Una volta terminata la visita, se avete tempo, fate due passi al Kanmangufuchi Abyss. Il sentiero segue il fiume ed è costeggiato da 70 statue della divinità buddista Jizo, protettore dei bambini defunti e dei viaggiatori, con bavaglio e cappellino rosso. Sono anche chiamate Bake Jizo, cioè Jizo fantasmi: una leggenda narra che le statue non siano davvero 70 e che il numero vari contandole all'andata e al ritorno.

Giorno 6: Viaggio per Kawaguchiko

La maggior parte della giornata è dedicata a raggiungere il lago Kawaguchi, ai piedi del Monte Fuji, una delle zone migliori da cui vederlo. È un viaggio un po' lungo ma non è per niente complesso, usate l'app Japan Official Travel App per calcolare il tragitto migliore con il JR pass. Alla stazione di Otsuki però dovrete sicuramente comprare un biglietto aggiuntivo per arrivare alla stazione Mt. Fuji Station.

Non sarebbe una guida sul Giappone senza spiegare come vedere il Monte Fuji!
Kawaguchiko è una delle zone da cui è più facile e suggestivo vederlo. In generale, è più probabile che sia visibile in inverno o in primavera, soprattutto all'alba o di mattina presto. In estate la cima è spesso coperta dalla nebbia o da nubi.
È notoriamente difficile riuscire a vedere la vetta del monte Fuji, quindi è prudente programmare di fermarsi in zona almeno 2/3 giorni. Noi su 3 giorni abbiamo avuto visibilità eccellente solo uno.

Noi abbiamo dormito all'hotel Kaneyamaen, un ryokan tradizionale giapponese con un meraviglioso giardino e onsen, sia privati che in comune (uno è sul rooftop con vista monte Fuji). Vi consiglio la camera con onsen privato nel giardino per vivere una vera tradizione giapponese. Inclusa nel prezzo della notte c’è anche la cena tradizionale kaiseki, una degustazione di tè nel pomeriggio e uno spettacolo di taiko (tamburi) dopo cena. C'era qualche turista occidentale, ma prevalentemente giapponesi.

Giorno 7: Monte Fuji (parte 1)

Mattina: ancora un po’ di relax nell'onsen. All’alba si vede il Monte Fuji dall’onsen sul tetto in comune e dal punto panoramico nel parco del ryokan).

Una bella idea per la giornata è andare alla stazione del treno di Kawaguchiko e noleggiare delle bici elettriche per fare il giro del lago. Ci sono vari noleggi vicino alla stazione, non ci vuole molto e non è assolutamente faticoso, anzi! La zona con più ciliegi è vicina alla Music forest e Kogamasao Memorial Park ed è perfetta per una foto al Monte Fuji.

Cena: Tobari (specialità yakitori). Il paese è molto piccolo ma i local ci hanno consigliato questo posto buonissimo!

Giorno 8: Monte Fuji (parte 2) e viaggio per Kyoto

Mattina: sveglia presto e vedere l'alba dalla Chureito Pagoda, una pagoda di cinque piani sul fianco di una collina coperta di ciliegi che da sulla città di Fujiyoshida. È uno dei luoghi più fotografati e famosi in tutto il Giappone, quindi è fondamentale arrivare prima dell'alba per evitare enormi gruppi di turisti! Già mezz'ora dopo l'alba era pieno di gente.

Colazione da FabCafè Fuji prima di prendere il treno per iniziare il viaggio per Kyoto. È proprio sul famoso incrocio di Honcho Street, da cui si vede una prospettiva impressionante del Fuji.

Arriverete nel pomeriggio a Kyoto, giusto in tempo per visitare uno dei quartieri più belli: Gion. Concentratevi nella zona di Hanamikoji Street e Gion corner tra le 17 e le 18 per avere qualche possibilità di vedere una geisha per strada: è l'orario in cui è più probabile vederle perchè si spostano tra una casa e l'altra per impegni di lavoro. Sappiate che potete fotografare solo le strade principali, in tutti i vicoli laterali non è possibile.

Giorno 9: Kyoto

Questa è sicuramente stata una delle mie giornata preferite di tutto il viaggio in Giappone!

Mattina: iniziamo con un primo giro di esplorazione di Kyoto alla ricerca dei ciliegi in fiore sul sentiero del filosofo, una bellissima passeggiata lunga 2km lungo un canale, che collega il Tempio Ginkaku-ji con il Tempio Nanzen-ji. Noi ci abbiamo messo quasi un'ora perchè ci siamo fermati spesso a fare foto, vi consiglio di fare con calma!

Se siete appassionati di conigli come me 🐰 dovete assolutamente visitare Okazaki-jinja, una deviazione velocissima dalla passeggiata. Non è frequentato dai turisti ed è un luogo ricco di tradizioni e nonostante sia in centro città è un'oasi di calma. Sarete circondati da centinaia e centinaia di statuette di piccoli coniglietti rosa (super kawaii), in Giappone simbolo di fertilità e buon auspicio per il parto.

Pranzo: tempio di Ryōan-ji e ristorante Tofu Restaurant Saigen-in.
Il tempio non è uno dei più impressionanti secondo me, il ristorante però è uno dei miei luoghi preferiti in tutto il paese. È il posto perfetto dove vivere una vera esperienza giapponese. Si può mangiare in una sala che da sul giardino, seduti per terra, guardando gli alberi in fiore. Il ristorante è vegano e serve un menu tradizionale di yudofu, tofu caldo bollito con verdure, riso e alcuni altri contorni. Vi consiglio di arrivare verso le 12 per evitare la coda, comunque vale la pena di aspettare!
Non serve il biglietto del tempio per entrare ma l’ingresso è dopo la biglietteria, può confondere. Arrivare presto per pranzo perchè si crea coda, è pieno di local più che di turisti. Google maps

Ristorante del tempio Ryōan-ji, Kyoto
Ristorante del tempio Ryōan-ji, Kyoto

Nel pomeriggio farete un piccolo viaggio per raggiungere Shirahige shrine sul lago Biwa. È l’alternativa a Miyajima, ma senza turisti. Vi consiglio di andare nel pomeriggio tardi e godervi il tramonto.
La stazione più vicina è di Ōmi-Takashima, a circa 40 minuti dalla stazione di Kyoto, da lì c'è una mezz'ora di passeggiata (oppure 10 minuti di taxi).

Shirahige shrine sul Lago Biwa, fuori Kyoto
Shirahige shrine

Giorno 10: Kyoto

Mattina: tour guidato (gratuito, ma controllate gli orari e i giorni di apertura!) del palazzo imperiale di Kyoto e visita al tempio di Hokan-ji, passando a vedere la famosissima Yasaka Pagoda.
Qui potete fare alcune delle foto più famose in Giappone, la prospettiva migliore è vicino ad Arabica o dalla strada che porta a Yasaka-dori.

Merenda: dovete assolutamente provare lo Yuba in questo posto. È una sorta di pellicola che si forma sopra il latte di soia, viene prelevata al momento con uno stecchino e mangiata come street food. Sappiamo che sembra disgustoso detto così, ma in realtà è buonissimo 😂

Pomeriggo: dedicatevi all'esplorazione di Ishibei-koji, Ninenzaka e Sannenzaka, piccole vie con case da tè e negozi molto antichi e ricchissimi di storia, per poi visitare Kiyomizu-dera, uno dei simboli di Kyoto e patrimonio UNESCO. In autunno deve essere un posto davvero magico perchè è pienissimo di aceri stupendi!

Sera: passeggiata a Maruyama Park e Yasaka Shrine per il festival dei fiori di ciliegio. È uno dei più frequentati a Kyoto, con tantissimi tavoli con tovaglie rosse per cenare sotto i ciliegi illuminati come vuole la tradizione locale.

Giorno 11: Fushimi Inari e Nara

Mattina: visita a Fushimi Inari, il più importante e famoso santuario shintoista del sol levante, nonchè il famosissimo luogo dove vedere il sentiero di porte torii rosse, che risalgono tutta la collina creando una sorta di tunnel.

💡
Arrivate prima dell'alba e proseguite nel percorso per godervi questo luogo magico da soli, la maggior parte dei turisti arriva una mezz'ora dopo il sorgere del sole e si ferma all'inizio del percorso!
Fushimi Inari, Kyoto
Fushimi Inari, Kyoto

Dopo la visita, si può proseguire in treno per Nara, la stazione è vicinissima.
A Nara potete visitare il tempio Tōdai-ji, famoso per la sua colossale statua di Buddha, e esplorare il parco. Se volete, potete acquistare i cracker da dare ai cervi.
Attenzione: sono abituati a interagire con le persone ma sono comunque animali selvatici! Comunque quando capiscono che c'è del cibo, sono impossibili da seminare 😂 🦌

Giorno 12: Kyoto

In questa giornata potete scegliere se visitare il Monte Yoshino, famosissimo per la fioritura dei sakura, oppure dedicarvi alla visita di un museo e allo shopping e partecipare a una cerimonia del tè.

Noi abbiamo optato per la seconda opzione per via di un forte temporale. Abbiamo visitato il Kyocera museum of art e fatto acquisti nella zona intorno a Teramachi.
Per quanto riguarda la cerimonia del tè, abbiamo scelto questa esperienza, nella location di Gion Kiyomizu, una casa storica protetta dai beni culturali. Ci hanno insegnato ad indossare un kimono (è complicatissimo!) e spiegato come funziona la cerimonia. È stato davvero bellissimo, una delle nostre esperienze preferite di tutto il viaggio in Giappone!

Cerimonia del tè con Maikoya Tea Ceremony a Kyoto
Maikoya Tea Ceremony, Kyoto

Giorno 13: ultimo giorno a Kyoto e partenza per Nakatsugawa

Mattina: check-out dall'hotel e visita alla foresta di bamboo di Arashiyama.
La luce arriva circa mezz’ora dopo l'alba, quindi non vale la pena arrivare troppo presto. In realtà è uno dei luoghi che ci è piaciuto meno a Kyoto, purtroppo.

Rientrando verso Kyoto, abbiamo visitato il famosissimo tempio Kinkaku-ji, noto come il padiglione d'oro, prima di tornare a Gion per vedere il Miyako Odori.
È uno spettacolo annuale interessantissimo dove si possono osservare danze e musiche di geiko e maiko, al teatro storico Gion Kaburenjo. Vedrete tantissime famiglie giapponesi in abiti elegantissimi e tradizionali andare ad assistere allo spettacolo, è un evento imperdibile in città!

Nel pomeriggio tardi, abbiamo preso il treno per Nakatsugawa. Purtroppo non c'erano più ryokan disponibili a Tsumago, altrimenti avremmo prenotato direttamente lì, ma è comunque rapidamente raggiungibile in autobus.

Giorno 14: sentiero Nakasendo da Magome a Tsumago

La giornata di oggi è dedicata alla Nakasendo, un'antica strada commerciale che collegava Tokyo e Kyoto durante il periodo Edo attraversando montagne e foreste. Lungo la Nakasendo si trovano le "città di posta", piccoli villaggi che fungevano da stazioni di sosta e luoghi di ristoro per i viaggiatori e i loro cavalli. Uno dei tratti più popolari della Nakasendo è il sentiero da Magome a Tsumago, che è quello che abbiamo percorso noi. Il percorso è lungo circa 8km ed è un'esperienza memorabile per chiunque desideri immergersi nella storia giapponese e tradizioni locali.

💡
Si possono lasciare i bagagli all’ufficio turistico di Magome tra le 8:30 e le 11:30 e ritirarli a Tsumago tra le 13:00 e le 17:00. Costa circa 1000 yen per borsa ed è comodissimo per evitare di portare zaini pesanti camminando!

Lungo il sentiero bisogna suonare delle campane nel bosco per assicurarsi che gli orsi si tengano lontani, volendo si possono anche acquistare delle campanelle prima di partire da legare allo zaino, in modo da fare ancora più rumore.

Verso la metà del percorso c'è un posto dove potersi fermare per un piccolo ristoro, vi verrà offerto il tè in una casetta tradizionale 🥹 È stata una delle nostre esperienze preferite in Giappone.

📍 Mappa del sentiero: sul nostro profilo Komoot trovate il gpx e i dettagli della durata, difficoltà e punti di interesse del trail Nakasendo da Magome a Tsumago.

Consiglio per merenda: sia a Magome che a Tsumago si possono acquistare gli Oyaki, dei piccoli panini morbidissimi con dentro carne o verdure. Questo ci è piaciuto moltissimo.

Oyaki
Oyaki

Si può dormire a Tsumago o a Nagiso, raggiungibile con i mezzi pubblici o con un ultimo tratto a piedi.

Giorno 15: Matsumoto e rientro a Tokyo

È arrivato l'ultimo giorno del nostro viaggio in Giappone, quindi dobbiamo tornare a Tokyo. Il treno passa da Matsumoto, vi consigliamo di scendere e visitare il castello, uno dei più belli nel paese!
Si paga il biglietto di ingresso ma la visita guidata è gratuita.

A seconda dell'orario di rientro a Tokyo e della partenza in aereo il giorno successivo può esserci tempo per un'altra passeggiata in città, noi abbiamo approfittato per vedere la statua di Gundam a Odaiba.

Castello di Matsumoto con montagne innevate
Matsumoto

Spostarsi in Giappone

Come avete letto, non abbiamo noleggiato un'auto e non abbiamo mai avuto alcun problema. In Giappone si può arrivare ovunque grazie ai mezzi pubblici (metro, autobus o treni). Le città principali sono collegate dai treni ad alta velocità, gli Shinkansen, molto comodi per coprire grandi distanze. In generale tutti i viaggi che abbiamo fatto in treno sono stati comodissimi.

Potete acquistare un JR Pass (Japan Rail Pass), che include viaggi illimitati in treno sulle linee JR per il periodo scelto. Controllate sempre se i costi convengono rispetto ad acquistare i biglietti singoli in anticipo, nel nostro caso era conveniente ma non sempre è così!
Noi abbiamo acquistato il pass da 14 giorni su questo sito ed è stato comodissimo, abbiamo ricevuto a casa i documenti con cui ritirare il pass una volta arrivati in aeroporto. L'abbiamo attivato il terzo giorno che eravamo a Tokyo, per ottimizzare i giorni in cui avremmo maggiormente usato le linee JR.

Costi JR Pass 2024:

  • 7 giorni consecutivi: 327€ per adulto
  • 14 giorni consecutivi: 524€ per adulto
  • 21 giorni consecutivi: 661€ per adulto

Oltre ai treni, avrete sicuramente bisogno di fare alcuni viaggi con trasporto locale, quindi vi servirà una IC card. Hanno diversi nomi (Pasmo, Suica, Icoca...) ma sono tutte uguali e sono utilizzabili in qualsiasi città del paese. Sono carte di pagamento elettroniche ricaricabili ampiamente utilizzate in Giappone per il trasporto pubblico (viaggi in autobus, metro, linee del treno non JR) e acquisti presso vari esercizi commerciali o distributori automatici. Noi abbiamo usato Pasmo, mettendola direttamente nel wallet dell'iPhone e ricaricandola solo all'occorrenza.


Se state organizzando un viaggio in Giappone, qui trovate la nostra guida con tutti i consigli, le informazioni e le cose da sapere prima di partire per pianificare al meglio la vostra avventura! 🇯🇵

Viaggio in Giappone: cosa vedere, cosa fare e quando andare
Tutti i consigli per organizzare un viaggio in Giappone: quando andare, cosa vedere, esperienze da fare, come muoversi e cose da sapere prima di partire

Alcuni dei link in questo articolo ci permettono di ricevere una commissione, senza costi extra per te, se prenoti o acquisti qualcosa.
Grazie per il supporto!